Ho imparato l’inglese a Malta, ma soprattutto a credere in me stessa
- Francesco Pagano
- 6 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min

“Se me l’avessero detto qualche mese fa che studiare inglese a Malta sarebbe stata la svolta della mia vita, non ci avrei creduto”. Da Colombia, Turchia e Brasile — studenti come Karen, Ana e tanti altri hanno scelto Malta per la loro esperienza linguistica, scoprendo un’isola che non è solo una destinazione per imparare l’inglese, ma un luogo dove crescere davvero.
C’è chi arriva con un sogno, chi con una valigia piena di timori, e chi semplicemente con il desiderio di cambiare aria. Tutti però, dopo qualche settimana a Malta, tornano a casa con qualcosa in più: più sicurezza, più amici, e un inglese migliore.
Karen, dalla Colombia: “A Malta ho imparato l’inglese, ma soprattutto a credere in me stessa”
Karen è partita dalla Colombia, e il suo obiettivo era chiaro: migliorare l’inglese per avere un lavoro migliore e conoscere persone nuove.“Mi sentivo un po’ spaventata, soprattutto all’aeroporto, perché non sapevo se le persone mi avrebbero capito,” racconta. “Ma appena ho iniziato a parlare, ho capito che ce la potevo fare.”
Oggi, dopo il suo percorso a Malta, Karen si sente più sicura di sé. “Mi sento diversa, più forte. È stato come una nuova sfida”.Ogni giorno, dice, è diventato “un giorno speciale”, fatto di conversazioni con persone di culture diverse e di momenti condivisi che l’hanno fatta crescere.
Cosa piace di più di Malta? Ce lo dicono due ragazze e un ragazzo turchi
Damla racconta che apprezza Malta per la sua sicurezza: “Mi sento tranquilla anche di notte. Posso uscire a camminare all’una o alle due del mattino, e non è pericoloso”. È stata anche una svolta sul piano emotivo: “In Turchia ero più timida, ma qui no. A Malta mi sento più sicura di me, più aperta. Non ho paura di parlare inglese”, aggiunge la ragazza.
Una parola con cui puoi riassumere questa esperienza? “Energetic”, ci dice Nilay. I ragazzi sono travolti da quest’atmosfera amichevole. Oltre a migliorare il loro inglese, i tre amici hanno trovato una seconda famiglia. “Abbiamo amici dalla Colombia e dal Giappone. A Malta è facile incontrare persone da tutto il mondo,” raccontano. Uno dei ricordi più belli? “Durante la Notte Bianca a Valletta c’erano musica, luci e tantissima gente. È stato un giorno speciale, pieno di energia.”
“Malta è molto amichevole e sociale,” racconta Salih, sorridendo.
Ana, dal Brasile: “A Malta ho trovato un’energia diversa”

Anche per Ana, arrivata dal Brasile, Malta è stata una sorpresa. “Ho conosciuto persone speciali da tutto il mondo — compagni di classe che oggi sono amici veri.”Ricorda una serata in particolare dove: “abbiamo cucinato piatti giapponesi insieme. È stato bellissimo: abbiamo riso, parlato in inglese, imparato l’uno dall’altro.”
Da quando è arrivata, dice di sentirsi diversa: “Malta ha un’energia unica — sarà il mare, sarà la gente, ma qui mi sento più sicura nel parlare inglese e più libera di esprimermi.”







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